13 dic 2010

Fiducia sì, fiducia no, fiducia un caz

...parafrasando un vecchio brano di Ricky Gianco. Domani finalmente scopriremo chi ha fatto la spesa più grossa al supermercato dei rifiuti organici.
Intanto però mi soffermerei sull'artefice della Crisi, il Salvatore, quello che alla fine si è ribellato e ha detto NO battendo i pugni sul tavolo, insomma il Co.Co.Co.Fondatore.
Quello della Bossi-Fini.
Quello che sta con Silvio dal '94.
Quello che lui, nel partito del predellino, giammai.
Quello che si è accorto l'altroieri che il suo amico (il Fondatore senza Co.Co.Co.) si fa i cazzi suoi. Ma non dall'altroieri.
Quello che per far numero, mortacci sua, rischia di riportarmi in auge il fallito dei falliti, categoria furbetti incapaci.
Quello a cui si sono aggrappati i cosiddetti centristi, anche quelli ex sinistrorsi ex verdi ex mi' nonno in carriola.

Spendo due parole anche per i suddetti. Voi, cari miei, siete coloro i quali hanno totalmente svuotato il termine Centro del suo significato politico originale. La definizione corrente è invece quella che segue:
Centrista: chi disperatamente si aggrappa, massaggiandolo con forza e perizia, al membro più grosso attualmente in vigore.

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