(Per chi non conoscesse Star Wars, Palpatine non è "piccoli palpeggiamenti da consumarsi preferibilmente in autobus", ma il nome dell'Imperatore antagonista diretto o indiretto in tutti e sei i film).
Come spesso ho ribadito, l'attuale Papa è tutt'altro che un cretino. Ha un progetto, e lo persegue con astuzia e impegno (e potenti mezzi).
Hai voglia a gridare allo scandalo, adesso, perché ha revocato la scomunica ai vescovi lefebvriani (tra cui un noto negazionista dell'Olocausto). Poco prima del Giorno della Memoria, tra l'altro, in cui si ricorda la liberazione degli ultimi reclusi di Auschwitz. Il perché c'è, ed ha la matrice unica che sta guidando l'intero pontificato di Benedetto XVI: è la linea dell'unificazione. Inutile perdere tempo a conquistare posizioni e consensi già perduti e di certo non recuperabili, millantando aperture e buona volontà verso il mondo laico: meglio invece rinsaldare il controllo sulle proprie schiere e in particolare concentrarsi sugli estremisti di destra che di certo sono sensibili a certe argomentazioni e, diciamocelo, si erano trovati spaesati e un po' infastiditi da tutto quel blaterare infiacchito e ammorbidito di Giovanni Paolo II. E allora giù con i nuovi media (fighissimo il canale Vaticano su YouTube) e che sia di giorno in giorno ben chiaro a tutti che l'aria a San Pietro è cambiata davvero. Niente più spazio per le ambiguità. Diamine, dovrebbero prestare il loro consulente d'immagine a Veltroni.
La mia è una riflessione, sia chiaro. Le scomuniche, in quanto materia di Chiesa, possono tranquillamente rimanere in casa della Chiesa - anche se io sinceramente non ci terrei ad essere pubblicamente scomunicato: non oso immaginare quanti, dal farmacista al medico al pizzicagnolo, farebbero obiezione di coscienza e si rifiuterebbero di prendere i miei soldi. (Obiezione di coscienza: dicesi di quel meccanismo per cui un cittadino di uno stato sovrano si rifiuta di obbedire a leggi e/o convenzioni dello stesso, perché contrarie agli ideali del proprio sistema religioso. La esercitano anche gli affiliati alle sette sataniche). Detto questo, mi gioco baffi e pizzo che la scomunica a Milingo col cacchio che te la revocano. Perché lui andava in una direzione diversa, definitivamente NON quella scelta dal macchinista Ratzinger. Era il pericoloso starter di una deriva lassista che di certo non avrebbe aiutato la ricompattazione di certe frange. (Il caso Milingo, personaggio controverso distinto da un grosso quantitativo di protagonismo, è ben più complesso e non mi metto certo a discuterne qui).
E quale sarebbe l'obiettivo di tanti sforzi nel tentativo di serrare le fila da una parte e recuperare gli irriducibili dall'altra?
Semplice... l'Impero Galattico, no?