2 lug 2009

Forza Debora!

Ma come, direte, non si è appena ritirata da una possibile candidatura a segretario del PD?
Sì, e ha fatto bene. Perché è giovane e può rendere moltissimo come spalla (e sotto lo scudo) di Franceschini. Perché si sarà resa conto che l'esperienza contro i dinosauri le manca. E che avere il favore del pubblico (congiunturale? speriamo di no) non basta.
E così, nonostante l'intervista dai toni smorzati ma non troppo su Repubblica, in cui perlomeno prende chiaramente le distanze dal Dalemaio e commette qualche ingenuità subito sfruttata dagli avvoltoi pedine del Baffo, e dopo gli ottimi (ben selezionati e misurati) interventi mediatici degli ultimi tempi, la fanciulla si propone a mio avviso come vero volto nuovo della politica "votabile" di oggi e domani. E quindi forza Debora, fatti sotto, e preparati/ci il terreno per il futuro ché qui ci siamo rotti di essere in bilico tra il pattume criminale e i giochetti fini a loro stessi del famigerato Dalemone.
Qualche intervento della Serracchiani:

3 commenti:

Gianrico ha detto...

scusa ema ma io avrei preferito che se ne fosse fregata della mancanza di esperienza e avesse sfidato apertamente i dinosauri proprio sfruttando il furor di popolo che l'ha portata dov'è. Tra qualche anno quando avrà l'esperienza, non avrà più la freschezza e quindi sarà una perfetta macchina di partito e quindi sarà esattamente come tutti gli altri, GRAVE ERRORE STRATEGICO.

Emacs77 ha detto...

stranooooooo siamo in disaccordo ;)
Un politico non va avanti a furor di popolo a meno che non voglia fare rivoluzioni. La Serracchiani le primarie al PD non le avrebbe vinte (anche se ne sarebbe uscita egualmente a testa alta, ma con quale beneficio?). Il consenso nel partito te lo devi costruire. Bersani è sostenuto dalle personalità più "antiche" e quindi più forti, dietro Franceschini ci sono i veltroniani e (ahinoi!) Rutelli, poi c'è questa nuova corrente che si è buttata su Marino. Ando' annava? per dirla alla romana. Speriamo che non perda smalto col tempo, ma adesso non ha di certo le carte per fare il segretario in un partito simile.
(PS è arrivato, immagino non solo a me, questo messaggio su hotmail di Ignazio Marino che mi invita a iscrivermi al PD per sostenerlo. Gli ho risposto. Vi faccio sapere se mi ri-risponde ^_^ ).

Gianrico ha detto...

ma mi fa davvero specie ema che come dire la sinistra abbia abbandonato il concetto di rivoluzione.
Personalmente in questo momento trovo che un o una rivoluzionario/a in Italia potrebbe dare una svegliata a molti imbecilli di apparato. Che la serracchiani inizi a smontare l'apparato partitico che le compete che lo faccia a pezzi (non peggiorerà certo le cose). CHe lo rifaccia da zero: ecco il suo primo compito.
Potrebbe persino venirmi simpatica.