23 lug 2008

Piccino di mamma...!

Poverino Fassino!
Pensate che ha dovuto persino faticare a rassicurare mammà sull'immondizia indegna che gli ha riversato addosso il "gola profonda" di Telecom. Il PD tutto si è indignato e ha avuto parole di fuoco: "mascalzonata", "follia", "provocazione", "vergogna", "disgusto". Solita reazione compostissima di coloro che ho votato (!). Invece di avere il buonsenso non dico di starci zitti, ma almeno di metabolizzare serenamente (e pacatamente, massì) dicendoci fiduciosi nel lavoro della magistratura - come siamo stati fino all'altroieri, dico bene? - che facciamo? Esprimiamo disgusto. Per questi giornalisti che sbattono tutto in prima pagina. E non sono mica intercettazioni queste, attenzione... sono i futuri atti di un processo (se è vero che le stesse dichiarazioni sono già state rilasciate ai magistrati). E così facendo produciamo un assist mostruoso per i cari amici del PdL che esprimono solidarietà: eh sì, vi comprendiamo bene, dicono scuotendo il capo e riempiendoci di pacche sulla schiena, ci siamo già passati noi. Ve lo dicevamo che era un casino con 'sti magistrati e 'sti giornalisti. Dai dai, che adesso li sistemiamo a dovere con un bel provvedimento bipartisan.
Bravi, proprio bravi.
Perché finché si tratta di cavalcare le vicende giudiziare altrui va tutto bene, mentre quando si tocca l'orticello di casa è lo sdegno a farla da padrone. Come suonano inconcepibili accuse simili verso chi fino all'altroieri andava a braccetto con i Mastella del caso!
Mi dà fastidio. Mi disturba. Almeno Silvio ci ha detto chiaro e tondo che questi lo braccano e lui se ne vuole tirar fuori, ed ecco il Lodo Alfano (causa ==> effetto). Invece i nostri no, i nostri sono untouchables per definizione, e birba chi la pensa altrimenti. Non bisogna nemmeno pensarci a queste cosacce. Poi uno si sorprende di leggere i commenti che fanno i sostenitori dell'altra parte, che ironizzano sulla proverbiale statura morale e culturale sempiternamente decantata dalla Sinistra. E' tristemente vero.
Chiarisco un punto. Se vogliamo parlare della legittimità del fatto che un indagato rilasci interviste ad un quotidiano nello stesso tempo in cui fa le sue deposizioni ai PM, non nascondo le mie perplessità: ma è così da sempre, e indignarsi solo ora sa di stantìa rosicata.

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